Psicanalisti a confronto con… il coronavirus
anno: 2020
Testi di: P. Barbetta, M. Fiumanò, J.-P. Lebrun, S. Morath, G. Romagnulo
Alcuni psicanalisti comunicano le loro riflessioni sull’esperienza con il reale del covid 19.
INDICE
- Pietro Barbetta. Attraversare il virus: la devastazione di un macrosistema e la mia esperienza come soggetto collettivo. p. 1
- Marisa Fiumanò. Hastag, Corona Virus e psicoanalisi. p. 9
- Jean-Pierre Lebrun. VIVRE SANS LIMITE Quelles conditions pour profiter de la crise sanitaire ? p. 15
- Susana Morath. “L’essenziale è invisibile agli occhi” p. 27
- Gaetano Romagnuolo. Cari amici, è tempo di vivere! Dal pat-etico all’ R-etico p. 31
Ultimi articoli
Nessun risultato
La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.
I seminari
Le perversioni
Le perversioniSeminario tenuto nel quadro degli insegnamenti dell’ALI MilanoData: 2009 Editore: Associazione lacaniana internazionale Milano Alexis ChiariSeminario tenuto nel quadro degli insegnamenti dell’ALI Milano. Abstract: Lo studio della psicosi ci rivela cos’è...
L’inconscio è il sociale. Desiderio e godimento nella contemporaneità
Il mito delle Danaidi, condannate da Giove a riempire perennemente una botte dal fondo bucato, è evocato da Lacan per definire la natura paradossale del godimento (jouissance), mai sufficiente a colmare il nostro corpo che ne è sempre alla ricerca. Il godimento ci attraversa incessantemente come un flusso inarrestabile. Come governarlo?
Intorno all’identità
Seminario di Marisa Fiumanò. Prima lezione …
Seconda lezione …
Terza lezione: L’algoritmo della metafora Nome-del-padre
Quarta lezione: Oggetto a e godimento nella perversione, nella fobia, nella nevrosi
Freud e Lancan in psichiatria
La psichiatria nel suo complesso è stata e resta sorda al discorso della psicoanalisi. È una sordità che merita di essere indagata e questo libro è un passo avanti in questa indagine. Rivisitando sulla base dell’esperienza clinica quotidiana il pensiero di Freud e di Lacan, l’autore tende a ricomporre in tutta la sua complessità la soggettività della sofferenza e il rapporto con le pratiche di cura che a questa si indirizzano, proponendone una teorizzazione che ne consenta la ”parlabilità”.